mercoledì 7 gennaio 2009

Beh, la HAART è meglio dell’atomica…

Il 30 settembre avevo 342 CD4 e 395000 copie del virus.
Lo scorso 4 dicembre i CD4 erano diventati 391… e il virus è sotto le 60 copie/ml!, inutile dire che la mia dottoressa era molto di buon umore, e io pure.
I parametri sono tutti o normali o attesi, tranne i trigliceridi, un po’ sballati…

Le ho chiesto tra l’altro quale fosse il margine di sicurezza rispetto all’orario di somministrazione, e lei è stata abbastanza generosa, dice che un’oretta di anticipo o di ritardo, ma anche un po’ di più ci possono stare, dice che trattandosi di terapia in monosomministrazione giornaliera il problema è un po’ più grave che nelle terapie in cui la somministrazione avviene due volte al giorno, perché il rischio di scopertura è maggiore, però quell’elasticità c’è.

Infine, avevo una curiosità: “ma se il virus è esposto da quasi trent’anni alle terapie, com’è che si trovano ancora dei wild type senza resistenze ai farmaci?”, così glielo ho chiesto, e la dottoressa m’ha risposto che la trasmissione di virus “resistenti” appare in circa il 20-30% dei soggetti, anche se nel loro centro questa percentuale è molto più bassa… ho avuto “culo”.

martedì 6 gennaio 2009

Bieco pregiudizio

Io sono un po’ prevenuto verso un certo “tipo antropologico” che, purtroppo conosco da qualche decennio.

Arriva aggirandosi nella sala come se ce l’avesse solo lui/lei, e per di più d’oro.

Ti guarda con superiorità o con il ribrezzo che riserveremmo a una cacca di topo sul cuscino.

Quindi, quando apre bocca, ti dice, in maniera molto forbita, che sei una merda che si dovrebbe togliere di mezzo, che non hai capito un cazzo della vita, che solo uno stolto può non condividere il suo punto di vista e che non sei liberale se osi protestare.

Ora, siccome io sono liberale, ma mi girano facile, quando vedo entrare in una sala o in un sito questi figuri non ho esitazioni e apro il fuoco in anticipo.